Ogni purificatore ha caratteristiche prestazionali differenti, quindi tutto dipende dal problema che uno deve risolvere. Se ad esempio si tratta di un problema persistente, consigliamo un purificatore con funzionamento continuo (ad esempio, uno tra i modelli CONFORT, SILENT o XTREME): questa è la situazione tipica di ambienti come sale d’attesa, bagni, spogliatoi, cucine, corridoi o ambienti in genere dove c’è uno scarso ricambio d’aria. In questi casi si installa il purificatore, lo si accende e si risolve il problema in modo definitivo.
Se invece si ha a che fare con problemi periodici e magari particolarmente intensi, può essere meglio scegliere un purificatore mobile, da accendere solo quando serve (o dove serve, ad esempio, spostandolo da un ambiente all’altro). Questi purificatori hanno normalmente un’ azione più rapida (ma che si esaurirà anche nel tempo). Situazioni tipiche includono ambienti come sale riunioni ed uffici, ambienti domestici (magari legati alla presenza di animali), cucine di casa ecc. Per queste situazioni, in funzione della dimensione dell’ambiente si consiglia di scegliere un modello tra MINI, MIDI, MAXI o DOUBLE