Prima della pandemia causata dal virus SARS-CoV-2 non si parlava tanto di salubrità e sicurezza dell’aria in ambienti pubblici e domestici e solo i soggetti allergici o vittime di patologie dell’apparato respiratorio si interessavano ai procedimenti adatti a sanificare l’aria di casa.
Ma l’attenzione di tutti si focalizza adesso sull’eliminazione di possibili vettori di contagio e sull’aumento dell’igiene generale.
D’altra parte, indipendentemente dai timori suscitati dall’emergenza sanitaria, la questione dell’inquinamento domestico è stata già ampiamente dibattuta e chiunque abbia letto le conclusioni delle più recenti ricerche scientifiche comprende perché il problema non possa essere sottovalutato.
L’inquinamento dei luoghi chiusi, addebitabile a una quantità di concause, è responsabile non solo dell’aggravamento di patologie pregresse ma anche della comparsa di malattie in soggetti prima del tutto sani.
Sapete che trascorriamo al chiuso circa il 90% del nostro tempo? Nei luoghi di vita e di lavoro la disponibilità d’aria è limitata e la sua qualità influenza il nostro umore, il rendimento lavorativo ma, soprattutto, la salute.
Per non incorrere in spiacevoli conseguenze è quindi fondamentale arieggiare, ridurre l’umidità e sanificare l’aria ricorrendo all’uso di dispositivi tecnologici a ciò deputati.
Sanificazione e ionizzazione dell’aria in casa
Una perfetta purificazione dell’aria in ambiente indoor si può ottenere con strategie fai da te combinate all’uso della strumentazione adeguata.
Le piante d’appartamento sono molto utili per garantire il giusto scambio tra ossigeno e anidride carbonica. L’ambiente può inoltre essere arieggiato al mattino presto, quando la quantità di inquinanti dell’aria esterna è inferiore. Per evitare l’umidità si dovrebbe invece rinunciare a stendere la biancheria dentro casa e si può ricorrere a rimedi naturali di assorbimento come il sale grosso, da posizionare nei punti critici.
Giova però ricordare che mentre arieggiare una stanza serve a far uscire l’aria vecchia e lasciarne entrare di nuova, sanificare l’aria di casa significa invece realizzare un insieme di procedure volte a neutralizzare gli agenti patogeni che usano l’aria come mezzo di trasporto.
Per sanificare l’aria di casa occorre dunque affidarsi alla tecnologia.
I sanificatori d’ambiente possono utilizzare soluzioni diverse: una di queste è l’ozono (anche le autorità sanitarie lo riconoscono come presidio medico chirurgico), una molecola instabile costituita da 3 atomi di ossigeno che tende a combinarsi con le sostanze chimiche o i micro-organismi presenti nell’aria, scomponendoli e neutralizzandoli.
La ionizzazione dell’aria è invece quel procedimento che consiste nell’aggiungere una carica elettrica agli atomi di ossigeno che diventano instabili (e vengono chiamati ioni) e fanno precipitare polline, polveri sottili e allergeni in genere.
La gamma di purificatori VARYA
I purificatori VARYA per uso domestico si basano su una tecnologia filtrante combinata.
VARYA EXTRA è adatto a grandi ambienti e dispone di una doppia aspirazione dell’aria (sulle due fiancate) e di un doppio filtro multistrato.
VARYA MAXI (efficace su ambienti fino a 70 mq) è dotato di un doppio filtro: il primo filtro utilizza le proprietà battericide degli ioni di argento e di rame, che hanno la capacità di distruggere il DNA di virus e batteri penetrando la loro membrana cellulare.
Il secondo filtro è del tipo HEPA di classe H13, ad altissima efficienza (cattura il 99,97% delle particelle nell’aria). Un ulteriore strato ai carboni attivi assicura l’eliminazione della formaldeide e dei Composti Organici Volatili (COV). VARYA MAXI è stato testato con ottimi risultati anche contro il Coronavirus.
VARYA MIDI è idoneo in ambienti fino a 40 mq e integra 7 livelli di purificazione diversa dell’aria: una griglia in alluminio che blocca il particolato più grande, un filtro catalitico che scompone la formaldeide, un filtro HEPA che cattura le polveri sottili, i batteri, i virus e gli allergeni.
VARYA MINI (ideale per ambienti fino a 30 mq) è invece composto da due filtri che lavorano in combinazione ad altre tecnologie, come la luce ultravioletta e la ionizzazione dell’aria.
