Nei centri sportivi si possono sviluppare livelli elevati di carica batterica e virale che possono rappresentare una minaccia per la salute degli atleti. Per questo motivo le palestre ben pulite e igienizzate vantano anche un maggiore successo commerciale perché trasmettono ai clienti un senso di sicurezza e fiducia.
Le pulizie ordinarie, così come le eseguivamo prima della pandemia causata dal Covid 19, non sono però più sufficienti. Per scongiurare il rischio contagio è ora fondamentale stabilire una routine che includa la sanificazione palestre periodica.
In questo articolo vediamo come eseguirla e quali procedure di sanificazione sono più indicate per palestre, centri sportivi e wellness.
Qual è il metodo più sicuro ed efficace per la sanificazione delle palestre?
La sanificazione delle palestre non può esaurirsi con il lavaggio dei pavimenti e di alcune superfici, anche se eseguito con disinfettanti e detergenti specifici. La pulizia si limita infatti a eliminare lo sporco visibile ma non ha effetto sui microrganismi come i virus, che usano le particelle contenute nell’aria come mezzo di trasporto e si depositano su oggetti e pavimenti aderendovi tenacemente.
La necessità è dunque quella di eliminare ogni traccia organica potenzialmente pericolosa dalle attrezzature per il fitness, dalle pulsantiere, dagli armadietti, dagli spogliatoi, dalla zona docce e dalla spa, se presente.
Ma come è possibile coprire una superficie così ampia periodicamente senza far lievitare i costi in modo esorbitante?
La risposta è in una nuova tecnologia che ha già dato prova di efficienza, praticità ed economicità. Non è nuovo il principio sul quale si basa, già utilizzato in passato per la disinfezione ospedaliera e nell’industria alimentare, ma è nuova l’applicazione, cioè il suo utilizzo come procedura di contenimento del contagio da Coronavirus.
Stiamo parlando della sanificazione ambientale con ozono, un gas naturale che, rilasciato nell’ambiente fino a sua completa saturazione, ha la capacità di uccidere germi, virus e batteri penetrando ovunque, anche all’interno dei tessuti e quindi dei tappetini e dell’attrezzatura con imbottiti.
La sanificazione delle palestre con ozono è dunque un sistema di sanificazione diffuso e non localizzato che rende accessibile, da un punto di vista pratico ed economico, la sanificazione di ogni oggetto presente nell’ambiente. I sanificatori ad ozono possono essere acquistati o noleggiati e non richiedono personale specializzato.
I sanificatori VARYA, in particolare, sono estremamente semplici da utilizzare, possono essere spostati facilmente da un ambiente ad un altro e hanno un timer per programmare accensione e spegnimento automatici.
Il trattamento di sanificazione delle palestre deve avvenire in assenza di persone perché l’ozono è irritante per le vie respiratorie soltanto durante i pochi minuti che precedono la sua precipitazione in ossigeno. Dopo aver eliminato batteri, virus e acari il gas si trasforma in ossigeno, restituendo un ambiente sicuro. Una sicurezza che si rinnova giorno dopo giorno, grazie all’uso reiterato.
Purificazione dell’aria nelle palestre
Diversa dalla sanificazione dell’aria è la purificazione, il cui obiettivo è l’eliminazione dei cattivi odori e dei COV, causa di allergie e problemi respiratori. I purificatori d’aria sono per lo più dispositivi dotati di filtri HEPA, in grado di catturare pulviscolo e allergeni.
I purificatori d’aria VARYA si basano su un complesso di tecnologie, diverse a seconda dei modelli. Grazie a filtri catalitici, filtri ai carboni attivi, filtri HEPA, ionizzatori e luce ultravioletta hanno dimostrato una riduzione della concentrazione media degli inquinanti di oltre l’80%.
VARYA MAXI inoltre è stato testato con successo per l’eliminazione del Covid (Coronavirus H1N1) e costituisce quindi un raro esempio di purificatore d’aria dotato anche di un potere sanificante.